Che sia essa a base di gesso oppure di cemento, effettuata con il classico stucco in pasta oppure ancora con il grassello di calce, la rasatura è una base di partenza fondamentale nell’edilizia in qualsiasi ambito per ottenere delle superfici che siano pronte ad accogliere effetti decorativi, che si tratti di una tinteggiatura o di un rivestimento di qualsiasi altro tipo. Vernici, carte da parati o altri materiali possono essere applicati con maggiore successo e buoni risultati solo su supporti adeguatamente preparati con lavorazioni eseguite a puntino.
Le diverse fasi, a seconda del supporto da trattare, possono includere:
- Raschiatura
- Stuccatura
- Carteggiatura
- Spazzolatura
Per finire, dopo aver completato tutte o solo alcune di queste fasi, si passerà alla rasatura, ovvero la mano finale che ha lo scopo di ottenere una superficie sia orizzontale che verticale che sia liscia, in piano ed omogenea, senza incoerenze o punti di discontinuità che renderebbero più complessa e meno agevole la stesura della vernice come dell’eventuale fondo fissativo o del collante.
Tutti i dislivelli vanno eliminati in special modo se si tratta di una parete vecchia raggiungendo al termine una superficie del tutto omogenea proprio grazie alla rasatura.
La rasatura dei muri
La rasatura delle mura in edilizia costituisce un vero e proprio lavoro di dettaglio esecutivo, in genere realizzato con spessori ridottissimi di appena 3/4 mm e che ha lo scopo di rendere la parete non soltanto liscia ed uniforme, priva di scalfitture o di grumi, ma anche di conferirle l’ottimale porosità per accogliere lo strato di finitura definitivo che possa durare nel tempo. Se infatti la rasatura non viene effettuata a regola d’arte ci saranno difetti di incongruenza sulle pareti che ne guasteranno la resa estetica, visibili sotto la luce artificiale così come sotto la luce naturale. È ovvio che in base a circostanze e situazioni la rasatura possa essere effettuata con prodotti diversi per la loro composizione, e per citarne solo alcuni tra i più diffusi ed apprezzati in edilizia ci sono quelli a base gesso, a base cementizia, il grassello di calce oppure per lavori non troppo estesi lo stucco in pasta già pronto.
Rasatura cementizia idrofuga Mapei
Per ottenere una rasatura di tipo civile fine su elementi in calcestruzzo, su intonaci cementizi o in malta bastarda, ma anche su supporti precedentemente rivestiti con vecchie pitture al quarzo e per diverse altre applicazioni la gamma Planitop di Mapei può offrire un prodotto dalle ottime caratteristiche di versatilità come la malta per rasatura cementizia idrofuga Planitop 200, un prodotto monocomponente da miscelare con la sola acqua e disponibile nel nostro reparto edilizia nel completo assortimento di intonaci e rasanti.
La sua granulometria è estremamente fine e la lavorazione e l’applicazione sono facilitate dalla presenza di speciali leganti ad elevata resistenza con l’aggiunta di aggregati selezionati, additivi speciali e polimeri sintetici che garantiscono all’operatore un elevato potere adesivo, la massima scorrevolezza nella stesura a spatola liscia e la facilità delle conclusive operazioni di finitura.
Possiamo elencare alcuni dei principali ambiti di applicazione di Planitop 200 Mapei:
- La lisciatura e finitura di pareti anche già verniciate
- La regolarizzazione con finitura omogenea di pareti in calcestruzzo prima di procedere alla verniciatura
- La lisciatura anche per i mosaici vetrosi o quelli in grès porcellanato da applicare a parete
- Persino i pannelli in cartongesso dei sempre più diffusi sistemi di costruzione a secco possono essere rasati con Planitop 200 previo opportuno trattamento.
Per tutti i professionisti dell’edilizia che desiderano approfondire le caratteristiche del prodotto e conoscere le modalità di preparazione dei supporti, preparazione della malta e sua applicazione rimandiamo alla dettagliatissima scheda tecnica di Mapei Planitop 200 caricata come di consueto sul nostro sito.