In molti ambiti del fai-da-te e del bricolage, in special modo quando si deve ricorrere a piccole riparazioni o interventi di ripristino, torna molto utile un tipo di adesivo come la colla epossidica. Vediamo insieme quali sono le sue principali caratteristiche, considerando soprattutto che si tratta di un adesivo che offre un potere di incollaggio molto forte e che si può utilizzare per far aderire tra loro materiali anche molto diversi. La tenuta particolarmente tenace che si ottiene con questo tipo di colla è dovuta alla sua composizione in due parti da miscelare, e per questo viene definita anche bicomponente. È dalla miscela con reazione chimica tra la resina e l’indurente che scaturisce il forte e più idoneo potere adesivo per i tuoi lavori: in commercio si trovano siringhe a stantuffo unico con le due parti separate che si mescolano solo quando erogate, ma sono disponibili anche i tubetti separati come vedremo nel successivo paragrafo: in tal caso servirà il massimo della precisione nel dosaggio 1:1 delle due componenti.
Adesivo epossidico bicomponente Pattex Power Epoxy
L’accuratezza della miscela delle due componenti è un parametro fondamentale per la buona riuscita del lavoro quando si utilizza una colla epossidica al fine di ottenere il migliore risultato. Resina ed attivatore vanno mescolati in parti uguali e fino a quando non si raggiungerà un colore omogeneo ed uniforme, per poi procedere alla rapida applicazione. Pattex Power Epoxy Acciaio Liquido, che puoi trovare al prezzo di 6,39 € nel nostro reparto adesivi e sigillanti, è una particolare colla epossidica bicomponente specifica per l’uso sui metalli e che può essere utilizzata sia in interni che in esterni. È ideale per lavori nei quali sia richiesta la massima resistenza perché è potente nella tenuta e molto affidabile anche per unire i metalli a vetro, muratura, ceramiche ed a materie plastiche con esclusione di PE, PP e PTFE. Indurisce al tatto dopo appena 15 minuti e dopo sole 4 ore dall’applicazione il ciclo di indurimento è completo, consentendo così di lavorarla, smerigliarla o trapanarla a seconda delle necessità. Assume una colorazione grigia molto simile a quella del metallo, e tra i suoi possibili usi c’è anche il riempimento di fessure o la compensazione di superfici irregolari, dal momento che può essere carteggiata e persino sovraverniciata.
Puoi scoprire tutti gli ulteriori dettagli e caratteristiche tecniche nell’apposita scheda.