Nell’edilizia e nell’ingegneria strutturale risulta spesso utile e molto vantaggioso anche in termini di ottimizzazione dei tempi di lavoro sfruttare i cosiddetti sistemi di ancoraggio chimico. Questi particolari prodotti a base di resine di diverso tipo riescono a fissare barre metalliche o altri supporti e componenti dello stesso materiale alla muratura senza compiere lavori di meccanica per attrito o di incastro come accade con i comuni tasselli per fissaggio.
Il principio è quello di sfruttare una colla rigida appositamente formulata che agisce sia su murature compatte che su quelle composte da mattoni forati esercitando una fortissima resistenza meccanica subito dopo che è stata innescata la rapida reazione di indurimento che crea un grumo compatto. Quando devono essere realizzati dei fissaggi economici come quelli di griglie, staffe o ringhiere è quindi estremamente pratico per il professionista poter disporre di queste speciali cartucce bicomponente che trovano applicazione in tutti quei lavori per i quali non è necessaria l’omologazione ma serve comunque un’ottima presa accompagnata dalla stabilità nel tempo del supporto.
Ancoraggio chimico con Fischer PE 300 SF
Per il settore delle costruzioni edili e non solo un leader riconosciuto per i sistemi di fissaggio è Fischer, un marchio talmente noto e diffuso che spesso i tasselli vengono chiamati direttamente con questo nome: Fischer offre però anche diverse soluzioni di elevata efficacia anche per l’ancoraggio chimico come nel caso della cartuccia Fischer PE 300 SF che trovi nel nostro reparto ferramenta al prezzo di soli 6,70 €.
È un ancorante chimico bicomponente a base poliestere e senza stirene che viene erogato con facilità attraverso una comune pistola per silicone. Proprio l’assenza di stirene rende questo prodotto idoneo anche per l’uso in ambienti chiusi o con scarsa areazione. Al momento dell’estrusione all’interno del foro la resina e l’induritore si mescolano perché vengono erogati in parallelo e passano attraverso il beccuccio che contiene una apposita spirale. Si innesca così subito la reazione chimica collegando in maniera solida e salda tutta la superficie del perno inserito alla superficie interna del foro e rendendo così in breve tempo completato qualsiasi intervento di fissaggio a muri o pareti di tubi, corrimano, grate ed altro ancora. Può essere utilizzato con successo sul calcestruzzo, sui mattoni pieni in laterizio o sui mattoni forati, ma anche sui blocchi in calcestruzzo alleggerito.